Capcom: campagna pubblicitaria aggressiva per RE7 e spinta sulla VR per il calo generale delle vendite

I risultati finanziari per l'anno fiscale in fase di conclusione non sono rosei per Capcom, con percentuali di vendite in ribasso su fronti multipli rispetto all'anno precedente.

Le vendite digitali hanno subito un decremento del 6,2% nei primi nove mesi dell'anno fiscale 2016, e le entrate operative hanno subito un un impatto negativo del 51,7%, pari a un disavanzi di 600 milioni di dollari rispetto all'anno precedente.

Bene Dead Rising 4, che ha distribuito 700.000 copie al lancio, e Resident Evil 7 (2,5 milioni), così come i capitoli principali di Monster Hunter, da sempre miniera d'oro per l'azienda (anche se pure qui abbiamo numeri in ribasso).

I dati sconfortanti arrivano dagli spin-off di Monster Hunter e da Street Fighter V, che ha venduto solo 100.000 unità negli ultimi nove mesi.

Ma Capcom ha già pronta una strategia per risollevarsi: avvierà una campagna pubblicitaria "aggressiva" per i suoi titoli di punta, in particolare per Resident Evil 7 e Monster Hunter XX, e si focalizzerà maggiormente sulla produzione di titoli VR.