Nuovo caso Pewdiepie: usa la parola "negro" in una diretta e arrivano le critiche degli sviluppatori di Firewatch
Vanaman: "sono nauseato da questo bambino che guadagna grazie a ciò che facciamo".
Volente o nolente che sia pare proprio che Pewdiepie non riesca a stare alla larga dagli scandali e dalle critiche, che siano più o meno legittime. Probabilmente vi ricorderete delle accuse di antisemitismo di cui vi avevamo parlato nei primi mesi di quest'anno, delle accuse che avevano portato Disney a terminare la collaborazione con lo YouTuber e che avevano anche causato la cancellazione di Scare Pewdiepie, una serie pensata per YouTube Red.
Per lo YouTuber più famoso al mondo (più di 57 milioni di iscritti) è nuovamente tempo di polemiche per una parola utilizzata all'interno di una diretta dedicata a PlayerUnknown's Battlegrounds.
Qui di seguito trovate il video incriminato con Felix Kjellberg (Pewdiepie) che afferma: "What a f***ing nigger! Geez! Oh my god! What the f***? Sorry, but what the f***?". Successivamente ridendo ha continuando sottolineando che non intendeva "in un senso negativo". (I don't mean that in a bad way).
Come potrete immaginare l'uso della parola "negro" non è di certo passata inosservata ma ha in realtà provocato delle reazioni molto decise tra le quali spiccano quelle di Sean Vanaman, una delle figure chiave di Camposanto, team responsabile dell'ottimo Firewatch. Vanaman ha sostanzialmente affermato che avrebbe richiesto per vie legali l'eliminazione della playlist di Pewdiepie dedicata a Firewatch (playlist che è effettivamente scomparsa dal canale YouTube) e ha sottolineato che impedirà la presenza di futuri giochi della software house sul canale dello YouTuber.
"Stiamo preparando un DMCA per i contenuti di Firewatch realizzati da Pewdiepie e per tutti i futuri giochi di Campo Santo", ha affermato Vanaman come riportato da Eurogamer.net. "Sono nauseato da questo bambino che ottiene sempre più possibilità di guadagnare denaro da ciò che realizziamo. È peggiore di un razzista represso: è un diffusore di spazzatura spregevole che causa dei veri e propri danni alla cultura che circonda questa industria. Libertà di parola è libertà di procedimenti legali. La sua diretta non è un commento è una crescita per il suo brand. Il nostro gioco sul suo canale = appoggio a ciò che fa.
"Per di più siamo complici. Sono sicuro che abbiamo guadagnato dai 5,7 milioni di visualizzazione che ha il video di Firewatch e questo è qualcosa che ci deve far riflettere".
Critiche pesanti da parte di Vanaman ma non mancano anche coloro che difendono Pewdiepie affermando che l'uso della parola "negro" non fosse intesa in "senso razzista" e che lo YouTuber non intendeva in alcun modo offendere nessuno. Per il momento il diretto interessato non ha commentato in alcun modo ciò che è successo e le critiche ricevute ma potrebbero arrivare dei video di risposta nelle prossime ore.
Cosa pensate della vicenda?