"Non ho fatto uccidere nessuno perché non ho usato un'arma da fuoco ed essere un membro della SWAT non è il mio lavoro"
Un sospettato arrestato e nuovi dettagli sul recente tragico caso di swatting.
Il recente caso di swatting di cui vi abbiamo parlato solo una manciata di giorni fa si arricchisce di nuovi dettagli e di un primo sospettato concreto, un uomo di 25 anni che a quanto pare non è nuovo a chiamate "scherzo" al 911. In questo caso, purtroppo, le cose sono andate decisamente peggio rispetto al passato dato che Andrew Finch, un ventottenne assolutamente ignaro e innocente ha perso la vita a causa di un colpo di arma da fuoco esploso dalle forze di polizia che sono intervenute sul posto.
Ma ripercorriamo brevemente i fatti con alcuni dettagli inediti riportati da Glixel.
Una partita di Call of Duty che si appoggiava su UMG Gaming (una piattaforma che permette di giocare competitivamente per piccole somme di denaro) ha spinto due giocatori a discutere piuttosto animatamente per l'iniqua cifra di $1,50. Uno di questi giocatori ha condiviso un indirizzo che ha spinto il secondo utente a chiamare il 911 per affidarsi allo swatting. Si tratta di un fenomeno sempre più diffuso nel mondo dei videogiochi che consiste in una chiamata scherzo che sollecita l'intervento della SWAT o comunque di forze dell'ordine pronte per fronteggiare una minaccia particolarmente grave. Una sorta di punizione, un modo per far spaventare una certa persona, uno scherzo a dir poco idiota.
In questo caso pare che chi ha chiamato, ha parlato di un ragazzo che aveva ucciso il padre e che teneva in ostaggio madre e fratello all'interno di uno sgabuzzino. Come se tutto ciò non bastasse la segnalazione parlava anche di una abitazione riempita di gas e pronta a essere data alle fiamme in un macabro caso di omicidio/suicidio.
La polizia è intervenuta e come sappiamo un colpo ha raggiunto il presunto assassino, Andrew Finch. Secondo le prime dichiarazioni colui che ha sparato pensava che Finch stesse prendendo un'arma da fuoco dalla cintura e a quanto pare l'uomo non avrebbe risposto all'ordine di alzare le mani e di camminare verso le forze dell'ordine che erano intervenute. Troy Livingstone, vice capo della polizia di Wichita, spiega che lo sparo sarebbe partito semplicemente come meccanismo di difesa attivato da dei movimenti ritenuti potenzialmente pericolosi.
Una volta che Finch è stato colpito la polizia si è resa conto della presenza di quattro persone all'interno dell'abitazione, quattro persone che non erano neanche lontanamente tenute in ostaggio. La madre della vittima, Lisa Finch ha dichiarato che il figlio non era armato quando si è presentato di fronte alla polizia e che "non gioca ai videogiochi, ha cose migliori da fare con il proprio tempo".
Ma torniamo all'apertura della notizia: un sospettato è stato arrestato in attesa che la polizia di Wichita in collaborazione con quella di Los Angelese e con l'FBI arrivi a una soluzione definitiva per il caso. L'uomo arrestato è il venticinquenne, Tyler R. Barriss, un ragazzo che, come detto, in passato aveva già chiamato il 911 anche per delle minacce bomba all'emittente televisiva KABC-TV. Il tutto lo aveva portato a una pena di circa tre anni ma considerando la gravità di questo caso, Barriss rischia molto di più.
Diverse informazioni su ciò che ha scatenato questo caso di swatting arrivano anche da Twitter. Proprio attraverso Twitter una persona che era stata indicata come responsabile dello "scherzo" e quindi dell'accaduto ha risposto con queste parole (l'account è poi stato sospeso):
"Non ho fatto uccidere nessuno perché non ho scaricato un'arma da fuoco ed essere un membro della SWAT non è la mia professione".
Il poliziotto che ha sparato è attualmente sospeso con paga e Livingstone ha commentato l'accaduto con le seguenti dichiarazioni: "Non vediamo tutto questo come uno scherzo. Non è uno scherzo. Le azioni irresponsabili di questa persona mettono la vita delle persone a rischio. L'incidente è un incubo per chiunque sia coinvolto, inclusa la famiglia e il nostro dipartimento di polizia. A causa di questo burlone abbiamo una vittima innocente e se la falsa chiamata alla polizia non fosse stata fatta non ci saremmo di certo trovati là".
Continueremo sicuramente a seguire la vicenda nel caso in cui ci dovessero essere ulteriori sviluppi. Cosa pensate di questi nuovi dettagli sul tragico caso di swatting?