Censura nella modalità Discovery Tour di Assassin's Creed Origins: arriva la risposta di Ubisoft
Stando alle parole della compagnia più che di "censura" si tratta di un "adattamento".
Nella giornata di ieri vi avevamo riportato la notizia della censura presente nella modalità Discovery Tour by Assassin's Creed: Ancient Egypt, presente all'interno di Assassin's Creed Origins.
Nello specifico, le nudità artistiche sono state nascoste (con delle conchiglie) e quindi non sono visibili agli utenti nel corso dell'esplorazione del mondo storico di Origins.
In seguito alle varie ipotesi e supposizioni sulla possibile motivazione che ha spinto Ubisoft a prendere questa decisione, ecco finalmente arrivare la risposta della compagnia, riportata da PCGamesN:
"Fin dall'inizio, volevamo creare il Discovery Tour come mezzo per consentire al maggior numero possibile di persone di divertirsi ed imparare il più possibile sull'Antico Egitto. Questo significa che volevamo rendere il Discovery Tour utilizzabile dai bambini con i loro parenti, come anche dai teenager a casa o a scuola, in ogni continente. Per questo motivo, abbiamo deciso di utilizzare una versione adatta a tutte le età, inclusi i più piccoli, tenendo in considerazione anche le sensibilità culturali, diverse da paese a paese."
Dalle dichiarazioni si evince che Ubisoft preferisce parlare di "adattamento", più che di "censura", tuttavia anche se la decisione della compagnia può non essere condivisa, bisogna sottolineare come la modalità sia interessante dal punto di vista didattico.
Che ne pensate?