Il CEO di Crytek difende Ryse: Son of Rome su Twitter
Tutto a causa della risoluzione.
Cevat Yerli, il CEO di Crytek, ha difeso le scelte tecnologiche fatte dal team di sviluppo di Ryse: Son of Rome su Twitter.
I problemi sono nati quando Microsoft ha erroneamente comunicato che Ryse: Son of Rome girava nativamente a 1080p, quando in realtà la risoluzione nativa è di soli 900p (1600x900).
Secondo Yerli questa scelta ha consentito al team di raggiungere prestazioni migliori del motore grafico, oltre che di ottenere un dettaglio grafico superiore e più realistico.
Inoltre, nonostante la risoluzione nativa a 900p, alla fine Ryse: Son of Rome girerà a 1080p grazie ad un upscaler.