Una scoperta "stupefacente": collezionista trova della droga in delle cartucce NES vecchie di 30 anni
Julian Turner aveva acquistato le cartucce di Rollergames e Golf da un mercatino dell'usato.
La notizia che arriva dalla Georgia, Stati Uniti, potrebbe lasciare sorpresi se non fosse ormai consuetudine che le cartucce Nintendo vengano spesso trovate colme di sostanze stupefacenti. Vi avevamo infatti già raccontato degli spacciatori olandesi che utilizzavano questo escamotage per spedire in tutto il mondo la droga, e un altro episodio arriva oggi dal continente americano, dove un collezionista ha scovato quattro pacchetti a dir poco sospetti in due cartucce del NES.
Julian Turner, dedito al collezionismo e con la passione del retro gaming, aveva acquistato alcune cartucce da un mercatino dell'usato e una volta arrivato a casa era rimasto sorpreso dal peso consistente di due di queste, quella di Rollergames e quella di Golf, entrambi per il NES. Preso dalla curiosità Turner ha accesso la telecamera e aperto in diretta le scatole di plastica dei due giochi, trovandosi di fronte a quattro confezioni di sostanze stupefacenti.
Come riporta Kotaku, ll collezionista ha subito chiamato la polizia che ha controllato i pacchetti e fatto visita al mercatino, ma è ben presto stato chiaro che la droga fosse stata nascosta parecchio tempo prima che i due giochi arrivassero sugli scaffali del negozio. Sia Golf che Rollergames erano in versione PAL, il che significa che le cartucce provenivano originariamente dall'Europa.
Turner ha investigato sulla questione e ha scoperto che nel 1985 un altro giocatore aveva trovato 5 mila dollari in contanti in un altra copia di Golf, il che potrebbe collegare i due avvenimenti nell'ambito di un commercio di droga tra Stati Uniti e Europa. Se così fosse, le sostanze sarebbero state ad attendere pazientemente che qualcuno le scoprisse per oltre 30 anni.
Che ne pensate della notizia? Possedete delle vecchie cartucce Nintendo? Avete mai provato a controllare il loro interno?