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Come mai così tanto tempo per portare SimCity offline?

Maxis spiega il "ritardo" nel passaggio al single-player.

Dopo la notizia, gradita da molti, che SimCity funzionerà presto anche offline, Maxis ha voluto spiegare come mai una scelta in apparenza tanto facile abbia richiesto così tanto tempo dall'uscita.

Il lead engigneer Simon Fox ha chiarito la questione sul blog americano del gioco.

"La visione creativa originale per SimCity era fare un gioco in cui ogni azione avesse un effetto sulle altre città nella vostra regione", ha commentato Fox. "Abbiamo sviluppato il gioco in modo che rispettasse questa visione, impostando il PC del computer per comunicare tutte le sue informazioni ai nostri server".

"Questo vuol dire che l'intera architettura era stata scritta per supportare questo, dal modo in cui la simulazione funziona al modo in cui il giocatore comunica con le altre città della regione".

"Avrei voluto che" questo cambiamento "fosse semplice come premere su un interruttore", "ma è qualcosa in più di questo".

Avatar di Paolo Sirio
Paolo Sirio: Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
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