Control: il titolo Remedy non sarà open world
Avrà però un finale aperto e non lineare.
I ragazzi di Remedy sono stari sempre portabandiera di un'esperienza legata al gioco in solitario, il tutto condito da buone atmosfere e storie ben scritte, anche Control, la loro nuova IP non fa eccezione e propone un'esperienza più guidata ma con finali aperti e non lineari.
Durante una recente intervista con Gamingbolt, l'head of communications di Remedy , Thomas Puha ha parlato di come il gioco sarà ambientato in una sola location:
"Il gioco non è un open world, meglio essere chiari su questo. Il gioco è ambientato nella Oldest House, ovvero un ampio ambiente che si trasformerà e vi sorprenderà, forse c'è dell'altro ma devo rimanere sul vago."
Puha ha affermato che ci sono molte meccaniche che non sono state mostrate durante l'E3, ad esempio la capacità di Jesse di levitare non sarà illimitata, anche l'interfaccia utente subirà dei cambiamenti nel gioco finale:
"Non abbiamo mostrato tutto nella demo, abbiamo tolto elementi dall'interfaccia ma ci saranno le risorse per le abilità ed ovviamente la levitazione non è illimitata. Questo perchè si potrebbe distruggere qualunque cosa nel gioco e questo non sarebbe divertente per i giocatori."
Cosa ne pensate? Di che tipo di gioco stiamo parlando secondo voi?