Giornata storica per Counter-Strike Global Offensive: arriva la modalità battle royale e il gioco diventa free-to-play
Pronti per sopravvivere a Danger Zone?
Sembra proprio che il trend dei battle royale sia destinato a "infettare" pressoché ogni grande nome della scena shooter, è solo una questione di tempo. Dopo Call of Duty e Battlefield, tempo scaduto anche per un nome storico come Counter-Strike Global Offensive.
Come sottolineato da Eurogamer.net, il diffusissimo titolo Valve è ora diventato free-to-play (il pacchetto completo, non solo la versione che permetteva di giocare contro i bot) ma, cosa ancora più interessante, ha anche accolto Danger Zone, una vera e propria modalità battle royale.
Ma cosa possiamo aspettarci da Danger Zone? Valve la descrive come una battle royale veloce e spietata costruita sul gameplay tattico tipico del franchise. Al momento propone una mappa, Blacksite, e la possibilità di giocare in solitaria, in coppia o in squadre da tre giocatori. Sicuramente è curioso il numero di giocatori presenti nella modalità: 16 per tutti contro tutti e 18 per gli scontri a squadre.
Ecco un video gameplay incentrato sulla modalità pubblicato da IGN:
Gli scontri iniziano dichiarando una zona di atterraggio da cui far partire una esplorazione alla ricerca di denaro e di miniquest come il recupero ostaggi per ottenere guadagni aggiuntivi. Il denaro può essere sfruttato per acquistare armi migliori rispetto al coltello iniziale. Ciò che salta all'occhio è la presenza di un tablet personale che può mostrare la posizione dei nemici, il percorso dei loro droni e prevedere l'avanzata della Danger Zone.
Chi aveva acquistato il gioco vedrà il proprio account migliorato allo stato di account Prime (che attualmente ha un prezzo di $14,99)
Cosa pensate delle novità dell'iconico Counter-Strike Global Offensive?