COVID-19 e videogiochi: in calo le azioni delle aziende del settore dopo l'annuncio del vaccino
Compagnie come CD Projekt, Ubisoft e Take-Two registrano una calo dei prezzi delle azioni.
Mentre la notizia arrivata ieri di un vaccino per sconfiggere il COVID-19 è un risultato straordinario, molte società di videogiochi hanno visto il loro prezzo delle azioni scendere bruscamente, apparentemente come conseguenza diretta della notizia.
La notizia del vaccino Pfizer / BioNTech con un'apparente efficacia del 90% ha iniziato a diffondersi intorno alle 14 italiane di ieri. Il CEO di ICO Partners Thomas Bidaux ha poi notato che, più o meno allo stesso tempo, le azioni di CD Projekt (Cyberpunk 2077) e Ubisoft (Assassin's Creed, Watch Dogs) erano scese drasticamente rispetto ai livelli precedenti.
Lo stesso vale per Take Two, Unity, EA e Activision Blizzard.
Non è un segreto che le società di videogiochi siano riuscite a superare bene la pandemia di COVID-19. Con le persone bloccate in casa, le vendite di abbonamenti, di hardware, di software e giochi sono aumentate vertiginosamente negli ultimi mesi.
Il continuo sviluppo dei vaccini e il ritorno a una vita più normale in tutto il mondo avranno senza dubbio un effetto sull'uso dei videogiochi da parte degli utenti, ma c'è anche la possibilità che l'enorme diffusione dei giochi negli ultimi mesi vedrà un vantaggio a lungo termine per l'industria.
Che ne pensate?
Fonte: IGN.