Come salvare Anthem e Fallout 76? Ecco i consigli del creatore di No Man's Sky

Non si può negare che Anthem di EA e Fallout 76 di Bethesda abbiano avuto dei lanci abbastanza problematici. In effetti, entrambi i giochi hanno continuato a lottare mesi dopo la loro pubblicazione. Uno sviluppatore che non è estraneo a questo "ciclo di hype e delusione" è Sean Murray di Hello Games.

Essendo parte del team che ha attraversato il deludente lancio di No Man's Sky e il suo risveglio due anni dopo, Murray ha offerto alcuni consigli agli sviluppatori che lavorano su giochi con lanci problematici, segnala Gamerant.

Parlando alla Develop conference a Brighton, in Inghilterra, Murray ha ribadito che "le azioni parlano più delle parole". Mentre la community di Anthem ha raggiunto un punto di frustrazione per la mancanza di comunicazione dallo studio, Murray ritiene che questa sia la migliore linea d'azione dal momento che parlare di funzionalità per un gioco che è già uscito non è interessante o, come dice lui, credibile. Invece, gli sviluppatori devono tenere la testa bassa e concentrarsi sul duro lavoro per ottenere il gioco che deve essere, piuttosto che essere distratti da ciò che la community sta dicendo cercando di salvare la faccia.

"Tentare di placare l'ira della community con promesse semplicemente non può funzionare. E l'eventuale slittamento delle funzionalità promesse non farà che complicare una situazione già difficile."

Anche se non tutti possono essere d'accordo con questa metodologia, Murray e Hello Games hanno molta esperienza in questo settore. Nel tentativo di non turbare ulteriormente coloro che avevano acquistato No Man's Sky, lo studio si è invece concentrato su come trasformare le cose attraverso aggiornamenti e contenuti post-lancio. Di conseguenza, sono trascorsi tre mesi senza che nulla sia stato detto alla community. Mentre Murray ammette che il silenzio a volte è stato difficile, sembra che i giocatori siano stati ripagati dai successivi aggiornamenti che, di fatto, hanno sostanzialmente trasformato l'intero gioco.

Indipendentemente dal fatto che Bethesda o BioWare aderiscano al consiglio di Murray, sia Fallout 76 che Anthem sembrano andare in direzioni opposte. Dopo innumerevoli controversie e problemi, Fallout 76 si è stabilizzato un po' grazie agli aggiornamenti continui, alla sorprendente modalità Nuclear Winter, e ad un'imminente espansione che aggiunge molte caratteristiche richieste dai fan come NPC e scelte di dialogo.

Anthem, d'altra parte, continua a lottare. EA continua a ribadire il supporto per il gioco e richiede ai fan il tempo necessario per diventare qualcosa di più di quello che è ora ma, per il momento, non ci sono molte buone notizie. BioWare, dal canto suo, continua con il silenzio radio che preoccupa i giocatori.

Che ne pensate del consiglio di Sean Murray?