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Cresce la spesa mensile dei giocatori cinesi

Ma aumenta la propensione per il casual gaming.

Un recente studio firmato Niko Partners, e basato su un sondaggio da 500 persone, ha dimostrato che i giocatori cinesi spendono ora di più in videogiochi su base mensile.

Oltre il 64% della popolazione dei videogiocatori, 180 milioni in Cina, spende più che in passato e lo fa generalmente per titoli minori, con una concentrazione in calo per i titoli da hardcore gamer.

Questo è dovuto soprattutto all'ampliamento del bacino d'utenza, dal momento che sono aumentati esponenzialmente i giocatori dai 40 anni in su e che difficilmente, a quell'età, ci si dedica a prodotti da 22+ ore a settimana.

Avatar di Paolo Sirio
Paolo Sirio: Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.

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