Skip to main content

Crytek aveva preparato tre prototipi per Ryse: Son of Rome

La versione basata sul controller e integrata da Kinect ha vinto.

Ricorderete che Ryse: Son of Rome è nato come gioco per Kinect in prima persona.

Il processo che l'ha portato ad essere un titolo di lancio per Xbox One con visuale in terza persona ed un'esperienza cinematografica è stato piuttosto lungo, come ha illustrato Crytek ai microfoni di Xbox Wire.

Lo studio teutonico aveva tre prototipi e "ciascuna versione aveva i suoi fan nella compagnia", ha spiegato il senior producer Brian Chambers, "ma col tempo abbiamo visto crescere il numero di chi pendeva verso il terzo prototipo controller-based, che mostrava Marius sullo schermo".

"Questo combaciava perfettamente con la nostra nuova visione di Ryse come un'esperienza più incentrata sul protagonista e più cinematica".

"Naturalmente", infine, "cambiare prospettiva e schema di controllo ha richiesto molto tempo. C'era tanto lavoro da fare, lavoro che sembrava destinato a rendere Ryse una release molto tarda per Xbox 360".

Avatar di Paolo Sirio
Paolo Sirio: Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
In this article

Ryse: Son of Rome

Xbox One, PC

Related topics

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!