Cyberpunk 2077 ancora nella bufera: CD Projekt RED citata in giudizio da un altro studio legale
Un'altra causa contro lo studio polacco.
Un altro studio legale statunitense ha citato in giudizio lo sviluppatore di Cyberpunk 2077, CD Projekt RED, per un totale di 3 cause legali contro la società.
Lo studio legale californiano Bragar Eagel & Squire, P.C. ha recentemente annunciato di aver intentato una class action contro CD Projekt SA per il discusso Cyberpunk 2077.
In questo momento lo sviluppatore polacco è stato citato in giudizio da tre team legali con sede negli Stati Uniti; Rosen Law, Schall Law e ora Bragar Eagel & Squire. Le cause affermano la stessa cosa: CD Projekt avrebbe intenzionalmente fuorviato gli investitori nascondendo informazioni e causando perdita di denaro agli azionisti.
Il succo delle affermazioni è che CDPR non ha rivelato le prestazioni disastrose di Cyberpunk 2077 su console PS4 e Xbox One, il che ha portato a un drastico calo del valore delle azioni dell'azienda.
Ecco una descrizione dal comunicato stampa di Bragar Eagel & Squire:
"La denuncia, presentata il 24 dicembre 2020, afferma che gli imputati hanno fatto dichiarazioni false e / o fuorvianti e / o non hanno rivelato che: (1) Cyberpunk 2077 era praticamente ingiocabile sui sistemi Xbox o PlayStation old-gen a causa di un numero enorme di bug; (2) di conseguenza, Sony ha rimosso Cyberpunk 2077 da PlayStation Store e Sony, Microsoft e CD Projekt saranno costretti a offrire il rimborso completo per il gioco; (3) di conseguenza, CD Projekt subirebbe un danno alla reputazione; e (4) di conseguenza, le dichiarazioni degli imputati erano materialmente false e fuorvianti."
CD Projekt Group afferma di voler "difendersi con forza" nei tribunali, tuttavia i dirigenti hanno già affermato di aver intenzionalmente nascosto informazioni al pubblico e agli investitori.
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Fonte: Tweaktown.