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Cyberpunk 2077 scovati diversi contenuti tagliati dalla patch day one tra negozianti e modelli 3D

Probabilmente rimossi per instabilità?

Cyberpunk 2077 ha subito numerosi cambiamenti in fase di sviluppo e questo è un dato di fatto: molte erano le feature esclusive mostrate nei trailer e successivamente rimosse, ma questo è, tutto sommato, normale per un gioco non ancora completo.

E se invece vi dicessimo che esistono...o meglio, esistevano, delle feature rimosse direttamente dalla build finale di gioco con la patch day-one?

Questo è quanto scoperto dallo youtuber Tyler McVicker, il quale ha deciso di confrontare la primissima build pubblica di gioco, la versione 1.00, con le versioni più recenti, scoprendo che, in origine, c'erano dei contenuti inaspettati.

Per esempio, nella build originale di Cyberpunk 2077 era possibile visionare i modelli 3D di armi e oggetti, esaminandoli da ogni lato. Ovviamente, questa funzione non è presente nell'attuale versione patchata.

Inoltre, pare che perfino la mappa di gioco fosse interamente 3D, ruotabile ed esaminabile liberamente. Era anche possibile inserire dei segnalini che tenevano conto della verticalità degli edifici.

La prima build vi permetteva anche di commerciare con tutti i negozianti del gioco, nessuno escluso. Nelle versioni attuali, solo alcuni negozianti sono effettivamente interagibili, mentre tutti gli altri fungono da semplice contorno. In origine, a quanto pare, tutti avevano qualcosa da vendere.

A tal proposito, pare che nella build originale ci fossero anche diversi tipi di silenziatori e soppressori, invece delle poche varianti rimaste nel gioco finale. Non mancano inoltre cambiamenti nell'interfaccia utente, agli asset di gioco e molto altro. E, nel caso ci fosse qualche dubbio, la prima versione era parecchio buggata.

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Insomma, le differenze sono parecchie, molte di poca importanza, ma tutte ugualmente interessanti e che avrebbero fatto piacere ai giocatori.

Con molta probabilità, tutti questi tagli si sono rivelati obbligatori per mantenere la stabilità del gioco, oppure perché non erano feature che funzionavano a dovere. Al momento, non sappiamo se questi elementi verranno reintrodotti con patch future.

McVicker sostiene che la build 1.00 di Cyberpunk 2077 risale a settembre 2020, con l'uscita ufficiale del gioco e la relativa patch day-one il 10 dicembre. Considerando che la fase gold venne annunciata a ottobre, questo periodo di tempo extra, a quanto pare, è servito agli sviluppatori per creare la patch day one e rimuovere quello che non andava bene.

Cyberpunk 2077 è disponibile su PS4, Xbox One e PC. Ora che il titolo si trova in una posizione decisamente migliore, Sony l'ha reintegrato sul PlayStation Store, dopo una rimozione che è passata alla storia.

Fonte: Youtube