Cyberpunk 2077 è critica per il crunch ma arriva la risposta del boss di CD Projekt RED
Ecco il commento di Adam Badowksi.
Adam Badowksi, boss di CD Projekt Red, ha risposto pubblicamente al report secondo cui lo studio avrebbe imposto settimane lavorative obbligatorie di sei giorni per tutto il personale prima del lancio di Cyberpunk 2077.
Sebbene Badowski avesse precedentemente affermato che avrebbe evitato il più possibile il crunch, per contrastare la tendenza del settore, è stato scoperto in un report di Bloomberg che non sarà effettivamente così.
Dato che il gioco è già stato rinviato due volte, un altro rinvio non era un'opzione per CDPR e quindi è stato deciso che tutto il team di sviluppo dovrà iniziare settimane lavorative di sei giorni.
Badowski ha ora risposto dopo che l'e-mail interna dello studio è arrivata alla stampa, spiegando ulteriormente la loro posizione.
"Queste ultime sei settimane sono il nostro sprint finale per un progetto su cui tutti abbiamo trascorso moltissimo tempo. Qualcosa a cui teniamo profondamente", ha spiegato. "La maggior parte del team lo capisce, soprattutto perché ogni giorno ci avvicina al lancio di un gioco di cui vogliamo essere orgogliosi".
"Questa è una delle decisioni più difficili che ho dovuto prendere, ma tutti saranno ben compensati per ogni ora in più che trascorreranno al lavoro. E, come negli ultimi anni, il 10% del profitto annuale che la nostra azienda genererà nel 2020 sarà diviso tra il team."
Che ne pensate?
Fonte: Dexerto.