Cyberpunk 2077 ha già (per sbaglio) la prima recensione! Durata del gioco e altri dettagli rivelati
Svelate anche le modalità grafiche della versione Xbox Series X.
CD Projekt RED ha detto qualche tempo fa di aver preso consapevolmente la decisione di accorciare la campagna di Cyberpunk 2077 in seguito al feedback ricevuto su quella di The Witcher 3. Sebbene non abbiano fornito numeri specifici per la durata del gioco, sembra che una recensione caricata in anticipo dallo YouTuber Dreamcastguy abbia svelato i dettagli sulla longevità del gioco.
Poco dopo la pubblicazione, la recensione è stata rimossa, ma @RishiAlwani di The Mako Reactor ha riportato i dettagli chiave su Twitter. La recensione afferma che la campagna principale del gioco dura 37 ore. Il giocatore avrebbe giocato 21 ore dall'inizio allo scontro con il boss finale, mentre con le missioni secondarie la durata è salita a 37 ore (anche se non ci sono dettagli su quante missioni secondarie sono state affrontate). Il recensore ha detto, tuttavia, che tutto sommato ci sono facilmente più di cento ore di gioco, il che è in linea con quanto suggerito da recenti report.
La campagna principale dovrebbe essere "una fetta" dell'intero gioco, mentre la qualità delle principali missioni secondarie è presumibilmente alla pari con la storia principale stessa (il che non è troppo sorprendente, considerando il pedigree di CD Projekt RED ). Le missioni secondarie sembrano anche variare un po' nel tono e nello stile, "dalla caccia a un gruppo di assassini al farsi un tatuaggio mentre si è ubriachi".
Nel frattempo, la recensione afferma anche che Cyberpunk 2077 gira alla grande su Xbox Series X, con un'opzione per i 30 FPS con una risoluzione più alta o 60 FPS con una fedeltà visiva inferiore (come riportato in precedenza). I tempi di caricamento e le prestazioni sembrano per lo più solidi, anche se la recensione solleva un paio di problemi di freeze.
Cyberpunk 2077 è in arrivo su PS4, Xbox One, PC e Stadia il 10 dicembre e sarà giocabile anche su PS5 e Xbox Series X/S tramite retrocompatibilità.
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Fonte: Gamingbolt.