Cyberpunk 2077 visto attraverso gli occhi di Masahiro Sakurai: 'un gioco da sogno'
L'opinione del papà di Smash Bros tra bug, problemi ma anche tanta ammirazione.
Masahiro Sakurai, director di Super Smash Bros Ultimate, ha recentemente parlato di Cyberpunk 2077 e di CD Projekt RED nella sua solita rubrica bisettimanale sulla rivista Famitsu. Nella sua colonna, Masahiro Sakurai ha condiviso diversi pensieri su Cyberpunk 2077compresa la sua esperienza di gioco, i bug e i problemi di prestazioni e il suo punto di vista su tutto ciò come sviluppatore.
Come avevamo già detto precedentemente, il director prova tanta ammirazione per CD Projekt RED visto che ha deciso di rimborsare tutti i giocatori insoddisfatti dalla prestazione del gioco: "Questa situazione è senza precedenti, ma personalmente considero anche l'onestà della risposta di CD Projekt Red come senza precedenti".
Successivamente Sakurai ha parlato della sua esperienza di giocatore per le strade di Night City: il director ha provato il gioco su PlayStation 4 Pro non riscontrando particolari criticità. Detto questo, Sakurai ha giocato per la prima volta Cyberpunk 2077 su PC, con una GPU nuova di zecca. Ha sperimentato bug divertenti come rimanere in vita con zero HP o essere spazzato via da circa 200 metri dopo aver rotto una semplice finestra. Tuttavia, Sakurai ha anche riscontrato problemi molto più seri in Night City, come ad esempio non poter chiudere il gioco, non essere in grado di utilizzare la funzione di salvataggio nel cloud di Steam, oltre che ad una serie di problemi legati al suo doppio monitor.
Nonostante questo, Sakurai si sta divertendo molto a giocare a Cyberpunk 2077, ha già finito la storia principale e ora sta iniziando a fare tutte le altre attività rimaste. Sakurai ha molto elogiato Cyberpunk 2077 per il suo ricco mondo pieno di riferimenti culturali e storici.
In ultima battuta, il director ha parlato del gioco come sviluppatore: in primo luogo ha affermato che spesso i giocatori non riescono a cogliere l'ingente mole di lavoro dietro lo sviluppo di un gioco che si riversa tutto in seguito sulla correzione di bug. Si tratta infatti di gestire la texture di ogni modello in modo efficiente, comprimere correttamente i dati audio del gioco, ottimizzare l'ordine dei processi di gioco, fare in modo che il gioco ometta un certo numero di poligoni e movimenti per i modelli lontani dal giocatore e moltissimo altro.
In secondo luogo, Sakurai ha spiegato che tenendo conto di tutto questo lavoro di ottimizzazione, per un gioco ambizioso come Cyberpunk 2077, è impossibile che le sue prestazioni tecniche al lancio corrispondano alle aspettative. "Quando il gioco supera i confini come fa Cyberpunk 2077, sia durante lo sviluppo che al momento della pubblicazione, non raggiungerà il livello di prestazioni atteso. Perché l'ottimizzazione non finisce mai. Inutile dire che le stime delle prestazioni vengono effettuate durante lo sviluppo, ma è come camminare sul filo di un rasoio senza fine".
Ora, Cyberpunk 2077 ha ottenuto recentemente la patch 1.1 che ha però portato un nuovo tipo di bug: lo studio è al lavoro per poter pubblicare un hotfix il più presto possibile.
Fonte: Dualshockers