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Cyberpunk 2077 su PC, i benefici del ray tracing analizzati da Digital Foundry

Ne vale la pena?

Cyberpunk 2077 non se la sta cavando benissimo su console: le versioni PS4 e Xbox One sono macchiate da una lunga serie di problemi, legati a bug, glitch, texture e molto altro, che gli sviluppatori stanno tutt'ora cercando di risolvere.

Fortunatamente, la versione PC è da considerarsi non solo la più stabile ma, oggettivamente, anche la più bella da vedere. Questo perché CD Projekt Red ha avuto modo di sfruttare le più recenti tecnologie per implementare feature come il ray tracing che, su console, potremo vedere solo con il lancio delle versioni PS5 e Xbox Series X.

Digital Foundry, il noto team di esperti, ha voluto esaminare proprio l'implementazione del ray tracing nella versione PC di Cyberpunk 2077, per scoprire se la feature rappresenta un'aggiunta marginale all'esperienza di gioco o se dobbiamo considerarlo un plusvalore assoluto.

C'è poco da dire: il ray tracing del titolo CD Projekt è da considerarsi eccezionale, specialmente sulle GPU Nvidia delle serie 20xx e 30xx, con riflessi e illuminazione realistici e fuori scala, nettamente superiori a quello che abbiamo avuto fino ad oggi.

Digital Foundry è rimasta chiaramente impressionata da tali performance, come probabilmente lo sarete anche voi, una volta visti i confronti diretti nel loro nuovo video, visibile qui di seguito:

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Il video di DF si conclude con un plauso al DLSS, funzione di super-sampling che migliora nettamente le prestazioni di gioco, dato che il ray tracing è incredibilmente costoso in termini di risorse: anche con una recentissima GPU della serie 30xx, mantenere il ray tracing a 4K nativo e FPS elevati sarà impossibile, ma con il DLSS potete godere di un upscaling di ottima qualità, senza fondere i vostri PC.

Cosa ne pensate? Cyberpunk 2077 è disponibile da oggi su PC e console old-gen, ma solo la versione PC può contare sul ray tracing. Bisognerà aspettare le versioni PS5 e Xbox Series X, previste nel 2021, per scoprire come sarà implementato su next-gen.

Fonte: DigitalFoundry