Skip to main content

Cyberpunk 2077 e i rimborsi: Sony li starebbe bloccando su PS4 e PS5

Rimborso sì, rimborso no.

Parlando di Cyberpunk 2077, l'argomento "rimborsi" è, all'atto pratico, uno dei più scottanti in questo momento: la stessa CD Projekt Red, nel suo messaggio di 'scuse' suggerisce di chiedere l'eventuale rimborso della propria copia al rivenditore o, in seconda istanza, di mandar loro una e-mail.

Il problema è che, mentre gli Store PC hanno politiche di refund semplici e chiare, e anche da retailer come GameStop e Amazon è possibile ottenere un rimborso restituendo prontamente il gioco, il PlayStation Store ha delle modalità di rimborso poco ben disposte verso il consumatore e, a dispetto delle prime testimonianze sui social di alcuni utenti a quanto pare risarciti, sembrerebbe che ora Sony stia sistematicamente rifiutando risarcimenti.

"Secondo i nostri registri, il prodotto è stato scaricato/mandato in streaming, e a causa delle restrizioni riportate nella PlayStation Store Cancellation Policy la transazione non può essere risarcita." è il messaggio che, chiaramente imposto dall'alto, gli operatori dell'assistenza Sony stanno ripetendo allo sfinimento a tutti i consumatori più o meno inferociti che chiedono di riavere indietro i soldi spesi.

A quanto pare, difatti, nel momento in cui il contenuto acquistato sia stato già scaricato, anche se non avviato, il contratto è definitivo, differentemente da quanto accade in ambiente PC su piattaforme come Steam, dove si ha un tempo variabile (solitamente due settimane) e un tot di ore in cui provare se il contenuto raggiunge gli standard qualitativi attesi. Cosa succederà ora, in questo braccio di ferro tra Sony, utenti e CDPR?

Fonte: Resetera