Cyberpunk 2077: 'abbiamo sottovalutato la portata e la complessità dei problemi su old-gen'

A seguito della lettera di scuse di ieri pubblicata da CDPR per i problemi di Cyberpunk 2077 su old-gen, i membri chiave del consiglio di amministrazione dell'azienda polacca hanno partecipato a una conference call con gli investitori che si è aperta con Adam Kiciński, presidente e CEO congiunto, che ha spiegato perché l'attesissimo gioco è stato lanciato in questo stato su PlayStation 4 e Xbox One.

"Dopo tre rinvii, noi come consiglio di amministrazione eravamo troppo concentrati sul lancio del gioco. Abbiamo sottovalutato la portata e la complessità dei problemi. Abbiamo ignorato i segnali sulla necessità di tempo aggiuntivo per perfezionare il gioco sulle console old-gen di base. Era l'approccio sbagliato e contro la nostra filosofia aziendale. Inoltre, durante la campagna marketing, abbiamo mostrato il gioco su PC, il che ha causato la perdita di fiducia dei giocatori e della reputazione che abbiamo costruito per gran parte delle nostre vite. Ed è per questo che i nostri primi passi sono concentrati esclusivamente sul recupero di queste due cose. Siamo concentrati sul miglioramento di Cyberpunk 2077 sulle console old-gen. La prima serie sostanziale di correzioni è stata rilasciata durante il fine settimana. La prossima serie di correzioni verrà rilasciata entro i prossimi sette giorni. Sono previsti grandi aggiornamenti per gennaio e febbraio insieme a correzioni minori. Ovviamente, anche i giocatori su PC riceveranno aggiornamenti e correzioni regolari per migliorare il gioco. Faremo tutto il possibile per dimostrare che ci atteniamo ai nostri valori. Speriamo davvero che i nostri sforzi ci consentano di ricostruire la fiducia che abbiamo perso".

A seguito di questa dichiarazione, gli investitori hanno potuto presentare le loro domande ai dirigenti di CDPR e Kiciński ha affermato che i problemi relativi al COVID hanno comportato una diminuzione del numero di tester esterni di Cyberpunk 2077, anche se ha aggiunto che probabilmente questa non era una delle principali fonti di problemi.

"Forse una cosa che non ci ha aiutato è stato il COVID poiché i tester interni sono in grado di testare Cyberpunk 2077 lavorando a casa perché forniamo loro tutte le macchine di connessione e così via. Ma i tester esterni, che lavorano per società esterne, non hanno potuto testare il gioco da casa perché non hanno lo stesso materiale. Quindi abbiamo avuto qualche diminuzione nel numero di tester, ma non lo indicherei come una delle principali fonti di problemi".

CDPR spera che i giocatori aspettino i miglioramenti promessi e gli upgrade alla next-gen, prima di chiedere rimborsi. Gli investitori hanno chiesto se questa situazione potrebbe influenzare il multiplayer di Cyberpunk 2077, ma i dirigenti di CDPR non hanno commentato, aggiungendo solo che non esiste ancora una data di uscita per la modalità.

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Fonte: Wccftech.