Cyberpunk 2077, gli sviluppatori riceveranno bonus extra a prescindere dai voti delle recensioni
La dirigenza fa mea culpa.
Cyberpunk 2077 ha ricevuto ottime recensioni dalla stampa internazionale, ma solo da coloro che hanno testato la versione PC. Tutte le testa che, in questo momento, stanno valutando ufficialmente le versioni console, più i giocatori che ne sono entrati in possesso, non saranno altrettanto generosi.
Come appare più evidente ogni giorni che passa, il titolo CD Projekt soffre di numerosi problemi grafici e tecnici, dovuti molto probabilmente ad un'ottimizzazione su piattaforme current-gen non eccellente.
Molto probabilmente, il disappunto di chi ha fra le mani una versione console, si tradurrà in un voto su Metacritic nettamente inferiore alle aspettative. Questo punto è parecchio importante, poiché la dirigenza di CD Projekt aveva promesso un importante bonus nello stipendio degli sviluppatori, ma solo se il titolo avesse ottenuto un metascore di 90 o superiore.
Al momento il gioco è stabile a 90 punti, ma appena inizieranno ad arrivare le recensioni console della stampa specializzata, difficilmente vedremo un numero superiore. Questo significa che, dopo rinvii e crunch, gli sviluppatori dovranno dire addio al loro compenso extra? Per stavolta, sembra di no.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, i piani alti di CD Projekt avrebbero fatto "mea culpa", sollevando gli sviluppatori da qualsiasi responsabilità sorta nei difetti di Cyberpunk 2077, assicurando che il bonus promesso sarà elargito a tutti, a prescindere dal metascore e dalle recensioni.
Il report si basa su uno scambio di e-mail, intercettata dai giornalisti di Bloomberg, che il capo dello studio e game director Adam Badowski avrebbe inviato a tutti i suoi colleghi:
"Abbiamo sottovalutato gli sforzi e la complessità del trasformare questo progetto in una realtà, e nonostante questo, voi avete fatto tutto quanto in vostro potere per realizzare un gioco veramente ambizioso e speciale.".
La notizia, benché lieta per gli sviluppatori, evidenzia un problema che merita discussione: è giusto legare i compensi bonus al metascore? Può Metacritic essere utilizzato come un valido indicatore per decidere se gli sviluppatori possono ricevere un extra, oppure no?
Il caso in questione ricorda quanto accaduto secoli fa con Fallout New Vegas, sviluppato da Obsidian per conto di Bethesda. New Vegas è considerato da molti il miglior Fallout in circolazione, superiore a quanto realizzato con Fallout 3 e 4, nonostante sia stato creato in condizioni sfavorevoli e in soli 18 mesi.
Bethesda aveva promesso ad Obsidian un considerevole compenso monetario se il titolo avesse raggiunto un metascore di 85: sfortunatamente, il voto finale fu 84 e, per un misero punto, gli sviluppatori non ricevettero assolutamente nulla.
Gli sviluppatori di CD Projekt Red avrebbero comunque continuato a ricevere una quota dei profitti dalle vendite di Cyberpunk 2077, come da politica aziendale, quindi si trovano già in una posizione migliore. Tuttavia, dopo aver lavorato per oltre 8 anni a questo progetto, con lunghi periodi di crunch allungati dai vari rinvii, sarebbe stato parecchio deprimente perdere anche il "Bonus Metacritic".
Voi cosa ne pensate? Secondo voi è giusto assegnare un premio in base ai voti di Metacritic?
Fonte: Kotaku