Cyberpunk 2077: lo sviluppo è iniziato solo nel 2015 e con molti problemi
CD Projekt RED svela alcuni interessanti retroscena.
Realizzare un titolo tripla A è un'operazione estremamente delicata e non è raro che gli sviluppatori possano trovarsi in difficoltà, specialmente nelle fasi iniziali dei lavori. A quanto pare questo è proprio quello che è accaduto con Cyberpunk 2077.
Lo sviluppo vero e proprio del gioco infatti è iniziato solo nel 2015, dopo il lancio di The Witcher 3, con una mole non trascurabile di problemi di organizzazione. Questo è quanto emerso dall'intervista di Kotaku con Marcin Iwiński e Adam Badowski di CD Projekt Red.
Lo storico trailer presentato nel 2013 a conti fatti è stato a lungo l'unico materiale ufficiale del gioco, visto che lo sviluppo effettivo è iniziato solo nel 2015, in seguito a una lunga e problematica pre-produzione.
I lavori poi non sono iniziati con il piede giusto. La decisione di spostare l'intero team di The Witcher 3 su Cyberpunk 2077 si è rivelata a doppio taglio, visto che il progetto all'epoca non poteva supportare ancora un così alto numero di persone. Ad aggravare il tutto, poi, c'è stata l'adozione di nuove tecnologie, che per forza di cose ha rallentato ulteriormente i lavori.
Fortunatamente negli anni successivi lo sviluppo ha preso la giusta piega e il gioco ha iniziato a prendere forma, come abbiamo potuto notare dal corposo assaggio offerto dalla demo presentata lo scorso anno.
Cyberpunk 2077 è atteso su PC, PS4 e Xbox One. Il gioco sarà uno dei protagonisti dell'E3 2019 del prossimo mese, definito da CD Projekt RED come l'evento in assoluto più importante nella storia della compagnia.