Cyberpunk 2077 mostrerà una versione estremizzata dell'ossessione per le armi da fuoco degli USA
La realtà, ma esagerata (o forse no?).
Ancora pochi mesi ci separano da Cyberpunk 2077 e in questo periodo stiamo scoprendo sempre qualcosa di nuovo sul prossimo gioco di CD Projekt RED. L'ultimo dettaglio emerso è la cultura delle armi, enfatizzata e portata all'estremo all'interno del titolo tanto atteso dai fan.
Cyberpunk 2077 è un gioco in cui ogni cosa viene esagerata, utilizzo delle armi compreso. Le pistole sono ovunque e sembra che non sia solamente una caratteristica propria del gioco, in quanto lo studio di sviluppo si è ispirato proprio alla realtà. Attraverso un'intervista a PlayStation Magazine, il concept artist Ben Andrews ha dichiarato: "Una delle cose a cui abbiamo pensato con le armi è che in Cyberpunk abbiamo una cultura delle armi molto aperta. È molto diverso dal modo in cui le armi funzionano nel nostro mondo. È come se la cultura americana delle armi fosse diventata esagerata, capisci?".
Andrews poi continua: "Tutti hanno una pistola perché la violenza è stata portata all'estremo. L'idea che tu possa essere rapinato mentre torni a casa dal lavoro è estremamente comune, o il tuo appartamento potrebbe essere scassinato durante il fine settimana. Quindi, tutti portano una pistola. L'idea del gioco è che è possibile comprare una pistola per pochi dollari mentre fai la spesa, 24 ore su 24, 7 giorni su 7".
Vi ricordiamo che Cyberpunk 2077 sarà disponibile il 19 novembre su PC, PlayStation 4 e Xbox Series X. Il gioco inoltre arriverà anche sulle console next-gen, PlayStation 5 e Xbox Series X. Al suo interno inoltre sarete in grado di modificare completamente i sottotitoli.
Fonte: VG247