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Da Xbox One a Xbox One X: la rimozione dell'eSRAM, la facilità di sviluppo e altre considerazioni di Tripwire Interactive

L'opinione degli sviluppatori di Killing Floor 2.

Cosa significa passare da lavorare su una Xbox One base a farlo su una Xbox One X per uno sviluppatore? Quali sono i cambiamenti più significativi e quanto è effettivamente difficile sviluppare per questa nuova console lanciata sul mercato da Microsoft?

Gaming Bolt lo ha domandato a David Amata e Andrew Landenberger di Tripwire Interactive, sviluppatori di Killing Floor 2 che hanno impiegato appena quattro ore per far si che il loro gioco girasse su Xbox One X.

"Il motivo di questa velocità può essere attribuito in larga parte a quanto le architetture siano simili l'una all'altra con la differenza più significativa che sta nella rimozione dell'eSRAM dalla Xbox One X. In termini di SDK (software development kit), le due piattaforme condividono lo stesso sistema di dislocazione per lo sviluppo, quindi lavorare sia sulla console base che su Xbox One X è stato un processo molto facile.

"Per quanto riguarda la rimozione dell'eSRAM, la larghezza di banda della memoria aggiuntiva è stata un cambiamento davvero gradito dato che aiuta a gestire lo streaming delle texture a una risoluzione più elevata più velocemente e il disabilitare l'eSRAM è stato un processo indolore".

La sostanziale uguaglianza nell'SDK ha reso lo sviluppo molto semplice per i ragazzi di Tripwire Interactive. Cosa pensate delle loro dichiarazioni?