Days Gone: previsto un sistema di "punizione" per i giocatori che faranno un uso eccessivo delle munizioni
Emergono nuovi dettagli sul gameplay del gioco di Sony Bend.
Le tattiche di sopravvivenza e la gestione oculata delle risorse continuano a guadagnare popolarità nei giochi. Nonostante siano diffuse in molti generi, queste meccaniche sono spesso associate a titoli horror. Non sorprende, quindi, che Sony Bend utilizzerà queste funzionalità per il suo sparatutto in terza persona, Days Gone.
La gestione delle risorse sarà una parte fondamentale dell'esperienza del gioco e l'uso eccessivo di una di queste in particolare sarà punito. I guai arrivano per tutti coloro che spareranno eccessivamente colpi di arma da fuoco o faranno uso di esplosivi, stando agli sviluppatori. Come riporta PlayStation LifeStyle, nel corso dell'E3 2018 il team ha reso note queste informazioni in un'intervista con Geoff Keighley.
"In genere puniamo il giocatore per l'utilizzo di munizioni in eccesso con l'Escalation System", afferma il game director Jeff Ross. "Questo mondo aperto è reattivo, se fai qualcosa, ci sarà una reazione. Quindi se stai sparando molti colpi e creando molte esplosioni, attirerai altri Freaker, altri animali e altri nemici."
Il suono degli spari o esplosioni, quindi, attirerà i Freaker e le altre creature, pertanto, i giocatori dovranno usare con cautela le munizioni.
Che ne pensate di questa meccanica?
Days Gone è in arrivo il 22 febbraio 2019 su PlayStation 4.