Dead Island 2: Yager Development non è più responsabile del progetto
AGGIORNAMENTO: ecco le dichiarazioni di Yager.
Aggiornamento, ore 17: Il team di sviluppo Yager ha diffuso delle dichiarazioni riguardo lo stato di Dead Island 2.
Come afferma Gamespot, il motivo della decisione di Techland è stato una differenza di vedute tra lo studio polacco e Yager.
Timo Ullmann, manager di Yager, ha dichiarato: "Il team ha lavorato con entusiasmo su Dead Island 2 [...] ma le rispettive visioni di Techland e Yager per il titolo non erano allineate, il che ha portato alla decisione che è stata presa".
"Lo studio si concentrerà su altri nuovi progetti", ha concluso Ullmann, facendo riferimento al simulatore di combattimento aereo Dreadnought.
Articolo originale: Con Techland che ha deciso di concentrarsi su Dying Light, Deep Silver ha deciso di affidare uno dei suoi brand più importanti, Dead Island, ai ragazzi di Yager Development.
La software house che ha creato uno dei titoli più interessanti e sottovalutati della scorsa generazione, Spec Ops: The Line, aveva come obiettivo una release per i primi mesi del 2016 ma, come riportato da VG247.com, lo studio non è più al lavoro su Dead Island 2.
"Con Dead Island 2 Deep Silver ha sempre avuto l'intenzione di pubblicare il sequel che i fan meritano," ha dichiarato il publisher.
"Dopo attente valutazioni, oggi annunciamo la decisione di non continuare la nostra collaborazione con Yager. Continueremo a lavorare per creare la nostra visione di Dead Island 2 e condivideremo presto nuove informazioni e nuovi dettagli".
Non è chiaro quali fossero i problemi del titolo ma il cambio al timone del progetto potrebbe causare un ulteriore rinvio per quanto riguarda l'uscita del gioco.