Dead or Alive Xtreme: Koei Tecmo denuncia i creatori delle nude mod
Kasumi può indossare solo i costumi ufficiali.
Koei Tecmo ha denunciato alla polizia giapponese alcune attività illegali di pirateria e modding riguardanti Dead or Alive Xtreme Venus Vacation: non è la prima volta.
Non è inusuale che le versioni PC di un gioco godano di modifiche estetiche e costumi alternativi, soprattutto in campo di picchiaduro (e collaterali: Xtreme Venus Vacation è uno spin off che del gioco di combattimento prende solo i personaggi femminili!). Koei Tecmo, tuttavia, ha fatto dei DLC la principale fonte di guadagno sulla serie, e per questo non le vede di buon occhio.
Il problema, tuttavia, che ha portato alla denuncia, deriva non tanto dal qualche costume aggiuntivo per uso privato, quando dal fatto che il modding prevedeva modelli denudati e footage, realizzato appositamente col motore di gioco, montato su DVD e rivenduto senza autorizzazione su un sito d'aste online.
Lo scopo di lucro dà alla casa di produzione tutti i diritti per procedere a denuncia per infrangimento di copyright, e non è certo la prima volta che succede: come dicevamo, Tecmo è sempre stata molto attenta a questo genere di cose e il primo caso in merito risale addirittura al 2002.
Fonte: Kotaku