Death Stranding è un prodotto assolutamente innovativo, parola del regista di Mad Max, George Miller
Un grande attestato di stima per Hideo Kojima.
Mentre la data di uscita di Death Stranding si avvicina sempre di più, il regista di Mad Max, George Miller, ne approfitta per dire la sua sull'ultimo titolo di Hideo Kojima.
In un recente video pubblicato da IGN, Miller spiega perché crede che Death Stranding sia un qualcosa di così significativo in questo momento culturale. "Non c'è evoluzione culturale se non viene rinnovata", afferma Miller. "Se facciamo sempre lo stesso vecchio lavoro perché dà sicurezza, tutti i nostri sforzi si traducono in fallimenti".
Miller parla di Kojima, menzionando che ha il potenziale per spingere i confini che altri non vorrebbero varcare. "L'abilità che vedo nei grandi registi, ora lo vedo nel lavoro di Kojima-san", spiega. "Il rischio è che le persone semplicemente non lo accettino." Agli occhi di Miller, c'è la possibilità che Death Stranding sia troppo radicale per i suoi tempi, troppo coraggiosamente innovativo per essere capito appieno.
Vi ricordiamo che Death Stranding sarà disponibile a partire dall'8 novembre in esclusiva su PlayStation 4. Recentemente Cliff Bleszinski, designer di Gears of War, ha dichiarato di aver rifiutato un ruolo nel nuovo titolo di Kojima.
Fonte: VG247