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Destiny è stato "una liberazione" per Bungie

Così è ripartito lo studio di Seattle dopo l'era Halo.

Lavorare a qualcosa che non fosse Halo è stato una "liberazione" per Bungie.

Ad affermarlo è stato il community manager David "Deej" Dague in un'intervista concessa a USA Today (via GamingBolt).

"Non faremo mai finta di nulla di fronte ai risultati che abbiamo ottenuto dall'era di Halo in Bungie. Ma come creatori, artisti, gente con una visione di come i giochi possono essere nuovi e diversi, ed eccitanti, è stata un po' una liberazione iniziare con un foglio bianco davanti e dire 'che tipo di storia vogliamo raccontare ora?'", ha spiegato Dague.

"Ci siamo divertiti molto a sgranchirci le gambe e sfidare noi stessi per esplorare alcuni nuovi territori" con Destiny. "Ed è stato un cambio positivo per tante persone del team che avevano tenuto le loro fantasie ferme alla United Nations Space Command per così tanti anni".

Avatar di Paolo Sirio
Paolo Sirio: Boxaro ma non troppo, sonaro a tratti con un occhio di riguardo per Nintendo, comprende ben presto che il mestiere del giornalista, filtrato per la passione dei videogiochi, ha tutto un altro sapore.
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Destiny

PS4, Xbox One, PS3, Xbox 360, PC

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