Dev di BioShock Infinite loda il supporto di Rod Fergusson
Il producer ha avuto un ruolo chiave nello sviluppo del gioco.
Forrest Dowling, project lead del DLC Clash in the Clouds per BioShock Infinite, ha elogiato il contributo dell'ex Epic Games Rod Fergusson in Irrational Games.
Fergusson si è unito allo studio di Ken Levine nell'agosto dello scorso anno.
"Penso che il suo ruolo, il ruolo di un producer, stia nel determinare dove spendere le tue limitate risorse", ha dichiarato Dowling ai microfoni di Eurogamer.net.
"Quindi, molte delle decisioni che ha preso o ha aiutato a prendere erano del tipo 'prenderemo gente da una parte perché è giusto così, andrà bene' e le metteremo in un'altra parte che forse ha bisogno di più tempo".
"Una delle sue qualità", ha aggiunto l'uomo di Irrational, sta nel fatto che guardandolo si ha l'impressione di avere davanti a sé "un giocatore, cosa che è davvero rara da trovare in una persona in quella posizione".
Fergusson è stato determinante per l'ultimo rinvio di Infinite, che a suo dire aveva bisogno di più tempo per esprimere appieno il suo potenziale.