Director di God of War: "ecco perché i videogiochi single player sono straordinari"
Cory Barlog ribadisce l'importanza delle esperienze a giocatore singolo.
Il lancio di God of War si avvicina con il passare delle settimane, e Cory Barlog, director del titolo sviluppato da Santa Monica, partecipa ormai quotidianamente a tante interviste che si rivelano utili non solo per carpire qualche inedito dettaglio sul gioco, ma anche per comprendere la visione e l'idea che si celano dietro al lavoro dello studio.
Come riporta Gameranx, Barlog si è infatti recentemente espresso sull'importanza dei videogiochi single player, definendoli straordinari. "Accessibilità, facilità nel cominciare a giocare, divertimento. Mantenere le promesse scritte sul retro della confezione. Ecco perché i giochi single player sono straordinari", racconta Barlog.
"Sento ancora di provare le stesse sensazioni che provavo quando ero a scuola e mi dicevo, non vedo l'ora di arrivare a casa. Sto per essere trasportato in questo nuovo mondo. I film fantasy degli anni '80 sono ancora d'ispirazione, come La Storia Infinita. Quando dico che è d'ispirazione, le persone si fanno beffe di me ricordandomi che è un film per bambini. E io dico no, è un film meraviglioso! È un mondo meraviglioso che dipinge queste immagini fantastiche di un mondo che non conosciamo".
"Questi film sono stati formativi per me. E ancora riescono a ispirarmi", ha concluso Barlog. In molti sostengono che i videogiochi single player sono destinati a scomparire a causa della loro minore redditività in confronto a quelli intesi come servizio, ma non possiamo che essere d'accordo con Barlog.
God of War sarà disponibile a partire dal prossimo 20 aprile in esclusiva per PS4. Che ne pensate dell'eterno conflitto tra esperienze multigiocatore e a giocatore singolo? Siete d'accordo con le parole del director di God of War?