Skip to main content

Dishonored: La morte dell'Esterno sarà la fine della serie? "Chiuderà l'arco narrativo iniziato da Corvo"

Il futuro della serie è ancora aperto.

Quello di Dishonored è uno di quegli evidenti esempi di qualità che non viene ripagata da dei grandi risultati sul mercato. Nonostante l'ottimo lavoro di Arkane Studios, sia Dishonored che Dishonored 2 hanno convinto pressoché tutta la critica ma non hanno fatto breccia nel mercato di massa.

Anche per questo motivo l'annuncio di Dishonored: La morte dell'Esterno dava l'impressione di delineare la chiusura definitiva del franchise. Sarà davvero così? In un certo si. Lo conferma la figura chiave dello studio, Harvey Smith, in un'intervista pubblicata da Game Informer.

"Non so cosa succederà dopo questo gioco. Non so se ci saranno altri giochi della serie in futuro e per noi che abbiamo lavorato su questo arco narrativo iniziato con la piaga dei ratti e Corvo questo è un finale. Si, questo è un finale per l'arco narrativo. Credo che nuovi giochi di Dishonored non coinvolgeranno questo periodo o Corvo, Emily, Daud e Billie. Quest'ultimo è un personaggio davvero interessante con cui finire. Per me quello su Dishonored è stato un periodo fantastico".

Smith si è poi lasciato andare ad alcune riflessioni su come la serie si sia evoluta e ha ricordato diversi membri fondamentali del team di sviluppo.

La situazione non è chiarissima per quanto riguarda il futuro di Dishonored. Dishonored: La morte dell'Esterno è un finale per l'arco narrativo iniziato dal primo gioco ma potrebbe indubbiamente essere anche un finale per tutto il franchise. Considerando il fascino del mondo tratteggiato da Arkane le possibilità di raccontare storie diverse e appassionanti sono parecchie e sicuramente sarebbe interessante vedere cosa potrebbe venire fuori da questo talentuoso team nel caso in cui dovessero essere lasciati a briglia sciolta per il mondo di Dishonored.

Cosa ne pensate? È arrivata davvero la fine?