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Che cosa sono i disturbi legati ai videogiochi? Ecco la descrizione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità

Nella stessa categoria di disturbi legati a droghe, alcol e gioco d'azzardo.

Vi avevamo già accennato dell'introduzione dei disturbi legati ai videogiochi all'interno della prossima edizione dell'International Classification of Diseases, manuale diagnostico dell'Organizzazione Mondiale della Sanità che non è stato aggiornato dal 1990 e che verrà modificato nell'ormai imminente 2018.

Non tutti sono d'accordo con l'introduzione di questi disturbi all'interno di una categoria che raggruppa anche quelli legati alle droghe e medicinali, alcol e gioco d'azzardo ma intanto l'OMS ha redatto una prima bozza che definisce esattamente cosa sarebbe il Gaming Disorder e quali sarebbero i sintomi di questo tipo di disturbi.

Ecco la descrizione riportata da Polygon:

Il gaming disorder è caratterizzato da uno schema di comportamenti persistenti o ricorrenti legati al gaming (digital gaming o video-gaming), che può essere online (attraverso internet) o offline, manifestato attraverso: 1)controllo alterato sul gaming (per esempio, frequenza, intensità, durata, fine, contesto; 2)una crescita nella priorità che viene data al videogiocare fino ad arrivare a un punto in cui il gaming ha la precedenza sugli altri interessi e sulle attività quotidiane; e 3)continuazione o intensificazione del gaming nonostante la presenza di conseguenze negative. Lo schema di comportamento è sufficientemente severo da portare a significative alterazioni negli aspetti personali, famigliari, sociali, educativi, occupazionali o in altre importanti aree. Lo schema di comportamento può essere continuo o episodico e ricorrente. Il comportamento legato al gaming normalmente deve essere evidente in un periodo di almeno 12 mesi per far si che venga proposta una diagnosi in questo senso anche se i tempi richiesti potrebbero essere accorciati nel caso in cui tutti i requisiti diagnostici dovessero essere presenti e i sintomi dovessero essere particolarmente gravi.

Cosa pensate dell'iniziativa dell'Organizzazione Mondiale della Sanità? Il considerare il gaming disorder sostanzialmente come una vera patologia è, dal vostro punto di vista, giusto?