DOOM Eternal e i periodi di crunch: per il creative director Hugo Martin 'è uno stile di vita'
Lo sviluppatore di id Software su uno degli argomenti più discussi del settore.
Un argomento comune e controverso dell'industria dei videogiochi è il crunch, ovvero quando gli sviluppatori trascorrono molte ore extra in ufficio per portare a termine il lavoro. Il creative director di id Software, Hugo Martin, ha parlato del crunch per Doom Eternal durante una recente apparizione sul podcast Joe Rogan Experience e ha chiarito che ha trascorso lunghe ore extra lavorando al gioco.
Lo sviluppatore ha parlato della sua esperienza di lavoro nel settore definendola un "lavoro senza fine". Per far crescere la sua "cultura pop", Martin ha detto che non smette mai di giocare e di consumare cultura pop per arricchire i futuri giochi di id Software, in questo senso, dunque, si tratta di un lavoro senza fine.
"Non è proprio crunch ... È come uno stile di vita. Vivo e respiro questo", ha detto Martin. "Nessuno mi costringe a rimanere in ufficio", ha detto. "Anche quando torno a casa, vedo i miei figli, faccio le mie cose e poi faccio ricerche."
Per "ricerche", Martin intende giocare a videogiochi e leggere fumetti, qualcosa che fa parte della sua ambizione di "assorbirmi nella cultura pop", ha detto.
"Devi ingerirne un sacco, il che significa che [questo lavoro] è 24/7", ha detto Martin. "Mi alzo molto presto; provo a fare esercizio ... poi torno a casa, mando i bambini a scuola. Poi ho circa due ore in cui la casa è vuota e semplicemente gioco ai videogiochi."
Il tema del crunch è riemerso di recente con un grande report di Kotaku che ha rivelato periodi di intenso lavoro extra in Naughty Dog, una situazione che all'interno dello studio di The Last of Us Part II sta diventando insostenibile.
Che ne pensate?
Fonte: Gamespot.