Doom Eternal: gli sviluppatori parlano delle scelte grafiche del gioco
"Stiamo creando un videogioco, non un'esperienza cinematografica".
Gran parte dello sviluppo di Doom Eternal è incentrata sulla leggibilità. Come sarebbero in grado i giocatori di leggere cosa sta succedendo se il gioco di per sé risulta molto frenetico?
Gli sviluppatori hanno già chiarito precedentemente il perché dell'interfaccia utente così grande, ma sempre in un'intervista a VG247, Marty Stratton ha spiegato la scelta grafica del gioco.
Piuttosto che cercare le armi, in Doom Eternal le troverete fluttuare, così come i medikit che consentiranno di recuperare scudi e salute. Questa scelta in parte è dettata dal fatto che in Doom del 2016 le persone molto spesso non riuscivano a recuperare armi, proprio perché nella concitazione del momento non le trovavano.
"Ne abbiamo parlato con il team: non stiamo creando un'esperienza cinematografica, stiamo sviluppando un gioco. Ci sono altri giochi che devono avere anche quel tipo di esperienza. Per quanto riguarda Doom Eternal, abbiamo deciso di inserire pistole fluttuanti e medikit circondati da un alone al neon perché, ancora una volta, questi sono i modi con cui interagire in un gioco in cui tutto è frenetico".
Il team di sviluppo ha dichiarato che in questa versione sarà possibile raccogliere anche le vite extra, viste come un modo per ricompensare ovviamente l'esplorazione.
"E' una di quelle cose old school molto divertenti che incitano ad esplorare il mondo. Anche quando ti trovi all'interno di un combattimento è tutto molto più bello sicuramente chi gioca è invogliato ad andare avanti, a trovare tesori nascosti".
Vi ricordiamo che Doom Eternal sarà disponibile a partire dal 22 novembre su Xbox One, PlayStation 4, PC e Nintendo Switch".