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Dragon Age 2: BioWare sorpresa dai fan

Le reazioni che non ti aspetti.

Che gli appassionati di Dragon Age non avessero gradito le novità introdotte nel secondo capitolo non è certo una novità.

Scelte come l'eccessiva linearità della storia, il minor numero di ambientazioni esplorabili (con un vistoso back-tracking) e la progressione più guidata dei personaggi non hanno fatto piacere ai fan, che si sono fatti sentire a gran voce da BioWare.

Nel corso di un'intervista concessa recentemente, il co-fondatore della software house di Edmonton, Ray Muzyka, è intervenuto sull'argomento per parlare delle reazioni del team alla quantità inaspettata di critiche

"Il nostro obiettivo è assimilare i feedback che riceviamo e usarli per rendere migliori i prossimi giochi. Dragon Age 2 ha polarizzato i commenti dei fan e questo ci ha colti di sorpresa", ha commentato Muzyka.

"Il gioco ha esercitato un certo fascino su una nuova base di utenti e ne siamo compiaciuti, ma abbiamo anche sentito di fan che volevano un'esperienza più vicina a quella di Origins".

Naturalmente, in chiusura, Muzyka ha affermato che il massimo per BioWare sarebbe far combaciare le esigenze di vecchi e nuovi fan, in modo da ottenere il miglior episodio nella saga. Un target prefissato già in vista dell'uscita del DLC Mark of the Assassin, in arrivo l'11 ottobre.