Dragon Age: Inquisition, Bioware parla della reazione dei fan al resolutiongate
Il gioco non sfrutta pienamente l'hardware console.
Flynn, producer di Dragon Age: Inquisition, nel corso di un'intervista si è espresso in merito a quelle che sono state le reazioni dei fan all'annuncio delle differenti risoluzioni legate al nuovo episodio della saga.
Il discorso è partito da una domanda relativa al perché Bioware si fosse sbilanciata in merito a tali informazioni a distanza di molti mesi dall'uscita del gioco dei negozi.
Flynn si è così espresso:
"Tutto è iniziato in seguito a quelle che abbiamo ritenuto come cattive interpretazioni, da parte dell'utenza, dei nostri live streaming. Ci è sembrato quindi giusto fornire le corrette informazioni a tutti i giocatori, di modo che fossero pienamente consapevoli di cosa stavano prenotando, o avevano già prenotato. Abbiamo deciso di essere molto chiari in questo senso."
Riguardo la reazione dei fan alle differenti prestazioni, queste sono state la parole del producer:
"Mi sono accorto di come la gente abbia apprezzato la chiarezza della nostra dichiarazione, indipendentemente dalla macchina sui cui avrebbero giocato. La cosa più importante da sottolineare è che Dragon Age: Inquisition è incredibile su tutte le piattaforme. Non ci siamo neppure avvicinati al massimo potenziale concesso dalle macchine, ci siamo limitati a fare quello che era possibile al momento. Qualunque sia la vostra piattaforma, Dragon Age vi catapulterà in un'esperienza spettacolare."