Il DualSense di PS5 visto attraverso gli occhi di un ex dirigente Xbox

Sin dal suo annuncio, il DualSense ha fatto discutere attirando l'attenzione di tutti coloro che stanno cercando di capire cosa aspettarsi da PS5, da una next-gen targata Sony che sotto tanti aspetti è ancora avvolta nel mistero. Tra le tanti opinioni vale sicuramente la pena di riportare quella di un veterano del settore.

Ex SEGA ed EA ma soprattutto ex senior director of Xbox console marketing che ha fatto parte del team di Xbox fino al 2018 (18 anni in Microsoft) e che ha anche assistito al lancio della primissima console targata Microsoft. Albert Penello è chiaramente una voce molto interessante da ascoltare per la sua esperienza e per l'importanza che ha ricoperto in diversi anni di "battaglie" nel mondo console. Attraverso il proprio profilo Twitter, Penello ha provato a soppesare pregi, difetti e punti di domanda.

"Mi piace il nuovo controller PlayStation, il DualSense. Aspetto futuristico e mi piace la copertura in stile Portal/Mass Effect. Alcune scelte di design audaci (e costose) per una disposizione del genere. Allargare i grilletti è una scelta intelligente, aggiungere maggiore fedeltà alla vibrazione è positivo, non vedo l'ora di provarlo".

Sul paragone con il controller Xbox: "Ho visto i meme riguardo il paragone con il controller Xbox ma la natura degli aspetti umani spingerà il design in quella direzione. Penso che la forma si dimostrerà essere piuttosto confortevole".

Ma piuttosto a sorpresa, Penello loda un altro controller e sottolinea che quest'ultimo sarebbe potuto essere un buon esempio da seguire: il controller di Google Stadia.

"Per quanto mi riguarda penso che il controller di Stadia sia estremamente confortevole e mi aspettavo che Sony si evolvesse maggiormente in quella direzione piuttosto che verso Xbox. Il controller e la console tendono ad allinearsi e quindi ora il mio interesse è davvero alto per quanto riguarda l'aspetto della console".

Infine alcuni dubbi/difetti: "L'appoggio sui grilletti. Sono preoccupato per la linea che scorre lungo le "impugnature" perché temo che chi abbia delle mani piuttosto grandi possa imbattersi in un certa scomodità. In teoria il microfono è ottimo ma quanto è utile in pratica? Il controller funziona con la VR? È compatibile con PS4?"

Queste le parole dell'ex Xbox, Albert Penello. Cosa pensate delle sue opinioni?

Fonte: Twitter