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Dying Light 2: la combinazione delle scelte permetterà ai giocatori di creare il proprio sandbox

Ce ne parla Tymon Smektala, lead designer del gioco.

Dying Light 2 sta cercando di espandere quanto di buono aveva fatto il suo predecessore in vari modi, tra le novità il rinnovato focus sulla narrativa. Con un team di sceneggiatori guidato da Chris Avellone, il gioco sta cercando di porre un'enorme attenzione sulla scelta del giocatore e su come le conseguenze di tali scelte modelleranno il gioco in una varietà di modi.

Recentemente, parlando con EDGE nel loro numero di dicembre (numero 325), Tymon Smektala di Techland, lead designer di Dying Light 2, ha parlato della maggiore attenzione del gioco sulla narrazione, sulla scelta del giocatore e di come queste scelte non influenzeranno solo la storia, ma anche il mondo di gioco, permettendo ai giocatori di creare un sandbox tutto loro.

"Sapevamo che forse non avevamo l'esperienza, quindi volevamo lavorare con qualcuno che lo aveva già fatto", ha detto parlando di Avellone. "Abbiamo un intero muro nella nostra stanza del team narrativo dedicato alla presentazione delle relazioni - note adesive, immagini, stampe con frecce che li collegano. Crediamo che la combinazione di queste piccole e grandi scelte permetterà ai giocatori di creare la propria versione della città, il proprio sandbox".

Dying Light 2 è previsto per PS4, Xbox One e PC, ma al momento non sono state fornite informazioni su una data di lancio precisa.