EA: cala il valore delle azioni dopo la chiusura di Visceral Games e il rinvio del gioco dedicato a Star Wars
Nulla di drastico per la compagnia?
La chiusura di Visceral Games e il rinvio a data da destinarsi del progetto di Star Wars su cui il team stava lavorando insieme a l'ex Naughty Dog, Amy Hennig, ha indubbiamente avuto un impatto sui giocatori e sull'opinione degli utenti ma c'è stato un impatto anche a livello economico?
Solitamente gli investitori sono piuttosto attenti ad annunci di questo tipo e al rinvio di giochi che avevano già una finestra di lancio (l'anno fiscale 2019 in questo caso). Come riportato da CNBC, le azioni di EA hanno effettivamente subito uno scossone successivo alla notizia con un calo del valore del 3%. C'è da preoccuparsi? La compagnia è ancora in positivo del 42% nel corso di quest'anno e diversi analisti hanno espresso opinioni piuttosto identiche al riguardo.
La conclusione? Non si tratta di qualcosa in grado di cambiare la situazione della compagnia anche perché secondo le stime degli analisti di Atlantic Equities il gioco avrebbe venduto "solo" 8 milioni di copie. Parliamo di solo 8 milioni perché per quanto la cifra sia notevole, EA sta continuando a macinare grandi numeri con il proprio catalogo, soprattutto grazie a un FIFA che beneficerà anche del boost garantito dai Mondiali.
L'impatto sulla situazione economica complessiva di EA sembrerebbe quindi tutto sommato trascurabile e la scelta della compagnia da questo punto di vista è assolutamente oculata, anche se impopolare e piuttosto deludente per diversi giocatori e, ovviamente, sviluppatori.