EA: Peter Moore difende l'operato di John Riccitiello
Il candidato alla carica di CEO si scaglia contro Kotaku.
Peter Moore ha difeso l'operato del CEO di Electronic Arts John Riccitiello con uno stato su Facebook, nel quale si è scagliato contro il sito americano Kotaku.
"A causa della sua auto-compiacenza, Kotaku si rivela per ciò che è in quello che è un giorno triste per la nostra industria, che poi è la stessa piattaforma su cui loro fanno dei soldi", ha detto senza mezzi termini il responsabile della divisione EA Sports a proposito di questo post.
"John non solo ha contribuito a portare la nostra compagnia e l'intrattenimento interattivo in nuove esperienze, spingendo così milioni di persone a diventare giocatori, ma il suo lavoro alla guida dell'ESA negli ultimi anni ci ha aiutato ad assicurare che la nostra industria non facesse la fine di quella musicale".
Le sue dimissioni comportano "una triste perdita per tutti noi che abbiamo avuto il piacere di lavorare con lui".
Diverse personalità del mondo dei videogiochi hanno commentato lo stato di Moore, tra cui l'ex boss di Epic Games Mike Capps ("dubito che possiamo gridare più forte dei disinformatori, ma vale comunque la pena parlarne!") e l'ex editor di IGN Hilary Goldstein.
Di particolare interesse il suo intervento:
"Una delle ragioni per cui l'industria videoludica fatica ad essere presa sul serio è il fatto che viene giudicata da critici amatoriali. E sì, sono consapevole di aver gestito IGN un tempo".
Riccitiello si è limitato a dire "grazie a tutti" nell'ambito della conversazione.