Ecco perché Closure non è arrivato sul PSN EU
Il creatore del gioco difende Sony.
Il creatore di Closure Tyler Glaiel ha finalmente spiegato i motivi che hanno tenuto finora lontano il suo puzzle game in bianco e nero dal PlayStation Network europeo.
"Sembra che la gente stia dando la colpa a Sony e SCEE, ma loro non hanno molto a che fare con questa storia", ha spiegato Glaiel ai microfoni di Eurogamer.net.
Lo scorso gennaio, SCEA ha offerto agli sviluppatori di Eyebrow Interactive la possibilità di includerlo nella promozione Spring Fever. Il team ha accettato, pur essendo consapevole che per finire il gioco entro inizio marzo si sarebbe dovuto dare un'accelerata ai lavori, la cui chiusura era inizialmente prevista almeno per aprile.
Il risultato di questo rush creativo è stata la completa omissione della versione europea, che semplicemente non era ancora stata preparata.
"SCEA e SCEE sono compagnie diverse, quindi bisogna ripetere tutto l'iter necessario alla pubblicazione con loro. Non pensavo ci volesse così tanto, credevo che c'avremmo messo più o meno lo stesso tempo speso per la versione originale".
Glaiel ha poi avuto a che fare col PEGI, l'ente per la classificazione dei giochi nel Vecchio Continente, che fa "un sacco di domande, e quando non riesci ad inviare otto mail al giorno e ricevere una risposta è tutto rinviato di una settimana".
La classificazione è ora stata ottenuta, e Closure ha ottenuto un rating di 7+.
Quella su PSN "è stata una buona esperienza, ma il gioco aveva un prezzo errato. È per questo motivo che su Steam costerà $10".
Il titolo arriverà sul servizio di digital delivery Valve per PC e Mac il 7 settembre.