Ecco perché Rockstar mantiene tutta questa segretezza durante lo sviluppo dei giochi
Parla il co-fondatore e sceneggiatore, Dan Houser.
Con il lancio di Red Dead Redemption 2, si è tornati a parlare parecchio di Rockstar, nel bene e nel male.
Come riporta WCCFtech percò, rimane ancora più di un interrogativo su come lo studio sviluppi i suoi giochi. In un'era in cui gli studi ricercano una sempre maggiore trasparenza, Rockstar rimane ben salda alle sue tradizione lasciando trasparire ben poco fuori da suo processo lavorativo, per cui sappiamo sempre molto poco su come vengono realizzate le sue produzioni.
In occasione di un'intervista con GQ Magazine, il co-fondatore e sceneggiatore di Rockstar, Dan Houser, ha spiegato il motivo di tutto questo:
"Sam e io parliamo molto di questo ed il fatto è che noi pensiamo che giochi siano ancora magici. Accendi lo schermo e hai solo questo mondo che esiste in TV. Penso che tu godi di un qualcosa senza sapere di come sia fatto. Per quanto possiamo perdere qualcosa in termini di rispetto dalle persone per quello che facciamo, il loro piacere nel godere delle nostre opere viene migliorato. Questa è probabilmente la cosa più importante".
Siete soddisfatti di Red Dead Redemption 2?