Per Steam, Epic Games è stata "sleale" con Metro Exodus ma "non volevamo alimentare l'odio dei giocatori" dichiara un dipendente di Valve
La dichiarazione fa riflettere.
Lo sviluppatore e designer di Steam, Nathaniel Blue, ha affermato che non era intenzione di Valve fomentare l'odio dei giocatori in seguito alla decisione di rendere Metro Exodus un'esclusiva di Epic Games Store.
Appena pochi giorni prima dell'uscita del gioco, Valve aveva scritto una nota che definita "ingiusto e sleale" il passaggio di Metro Exodus su Epic Games Store, sottolineando come Steam fosse stato avvertito solo recentemente di questa decisione.
Di conseguenza alcuni fan inferociti hanno iniziato a prendere di mira gli sviluppatori di Metro, scrivendo recensioni negative sotto i due precedenti titoli presenti su Steam. Durante un'intervista, Blue ha dichiarato che l'uso della parola "sleale" si riferiva ai tempi dell'annuncio, piuttosto che al voler rendere Metro Exodus un'esclusiva del negozio.
Blue ha affermato che d'ora in poi Valve non pubblicherà dichiarazioni simili sulle esclusive dei negozi Epic, e mentre la società non cambierà le sue dichiarazioni, in futuro Valve non parlerà delle esclusive Epic Store "perché il nostro obiettivo non è quello di sconvolgere la comunità o fomentare l'odio di nessuno. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare gli sviluppatori ai clienti, avere un posto davvero prezioso in cui le persone possano giocare e rimanere concentrati su questo".
Fonte: Kotaku