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Epic Games Store rinuncerà alle esclusive se Steam concederà l'88% dei ricavi ai publisher e agli sviluppatori

La promessa di Tim Sweeney, il CEO di Epic Games.

Il CEO di Epic Games, Tim Sweeney, di recente ha fatto delle affermazioni particolarmente interessanti in merito alla concorrenza tra Epic Games Store e Steam.

Come segnala DSOGaming, su Twitter Sweeney ha dichiarato che lo store di Epic rinuncerebbe agli accordi di pubblicazione esclusivi a patto che vengano aumentate le percentuali di guadagno di sviluppatori e publisher su Steam, concedendo almeno l'88% dei ricavi sulla vendita dei giochi. Non solo, in tal caso Epic Games potrebbe addirittura considerare l'idea di pubblicare i propri giochi sulla piattaforma di Valve.

"Se Steam garantisse l'88% di ricavi a tutti gli sviluppatori e publisher, senza condizioni extra, Epic potrebbe organizzare una ritirata dalle esclusive (onorando gli accordi precedentemente stipulati con i nostri partners) e considerare di mettere i propri giochi su Steam."

Sweeney spiega che il 30% sui ricavi imposto da Steam è il problema principale di sviluppatori, publisher e di chiunque viva con questo business e che a modo suo Epic Games sta provando a cambiare le cose con il suo personale store.

"Il 30% è il problema principale per gli sviluppatori PC, i publisher e chiunque confidi su questi business per sostentarsi. Siamo determinati nel sistemare questo problema e questo è l'approccio che darà i maggiori risultati."

Sweeney in seguito ha definito meglio il concetto di "senza condizioni extra". Riassumendo il suo pensiero, non dovrebbero esistere barriere tra piattaforme e store, permettendo agli utenti di giocare ai propri titoli ovunque, con chiunque e senza spese extra per il crossplay.

"I punti chiave di "senza condizioni extra" sono: i giochi possono usare qualunque sistema online, i giochi sono liberi di interoperare attraverso piattaforme e store, i negozi non tassano i ricavi di altri store e piattaforme (per esempio, se giocate Fortnite su iOS e PC). Se giochi a un titolo su molteplici piattaforme, le cose che hai comprato devono essere disponibili ovunque. Essenzialmente, lo spirito di una piattaforma aperta dove lo store è semplicemente un luogo dove trovare giochi e pagare per acquistare cose."

Sicuramente sono delle affermazioni interessanti. Che ne pensate?