Euro Track Simulator 2 ha lanciato un evento in game sui vaccini COVID che ha fatto infuriare i NoVax
Una serie di sfortunati comunicati.
L'annuncio di un evento in arrivo il 7 febbraio, legato al trasporto di vaccini in Euro Truck Simulator 2 e American Truck Simulator ha scatenato una serie di polemiche, gestite molto male da SCS Software.
La rivelazione dell'Hauling Hope Event, difatti, si è presto scatenato in un vespaio. Durante l'evento, i giocatori sarebbe invitati a partecipare alla distribuzione (fittizia, beninteso) del vaccino per il COVID-19. L'inconveniente è stato servito su di un piatto d'argento: SCS è stata subissata di messaggi da parte di utenti no-vax, richiedenti di "non mischiare la politica col gioco" e altre osservazioni poco sensate del genere. L'ufficio stampa di SCS Software ha presto ribattuto alle polemiche, ma anziché prendere le distanze dai comportamenti e dalle scelte no-vax come ci si aspettava, ha rilasciato un comunicato in cui riportava che "Noi non siamo né per né contro i vaccini".
A quel punto la protesta si è fatta veemente, e ha coinvolto tutta l'utenza, che ha accusato la software house di piaggeria e ipocrisia. Il comunicato è stato ritirato e sono seguite delle scuse, ancora una volta 'cerchiobottiste': "Non importa se siete pro o contro vaccini: questi camion hanno ancora molto da lavorare e volevamo dare loro 15 minuti di meritata gloria".
C'è voluta un'ultima tornata di dichiarazioni per chiarificare definitivamente la questione, a quel punto seriamente compromessa: il publisher dà la colpa al fatto che le bozze dei comunicati e delle dichiarazioni stampa sono state pubblicate senza revisione, cosa che non succederà più in futuro, soprattutto in caso di argomenti sensibili. "Abbiamo creato questo evento per tributare i sacrifici dei camionisti e dello staff della logistica in questi tempi difficili. Siamo certi che i vaccini offrano una scintilla di speranza per tornare alla normalità".
Fonte PC Gamer