Facebook si scaglia contro Apple: 'impedisce a Internet di essere libero'
Scontro tra colossi.
Dopo aver pubblicato annunci anti-Apple sul New York Times, Wall Street Journal e Washington Post, Facebook ha ora acquistato più annunci a tutta pagina nel tentativo di far sì che il pubblico in generale sostenga la sua posizione sul monitoraggio delle pubblicità. Il primo annuncio ha criticato il piano di Apple di limitare la raccolta di alcuni dati con gli ultimi aggiornamenti di iOS e iPadOS 14, sostenendo che questi cambiamenti sono negativi per le piccole imprese. Il messaggio chiave è stato che "limitare il modo in cui possono essere utilizzati gli annunci personalizzati ha un impatto sulle aziende più grandi come noi", sottolineando inoltre che questi cambiamenti saranno particolarmente "devastanti per le piccole imprese".
In sostanza Facebook afferma gli annunci forniti senza targeting personalizzato generano il 60% in meno di vendite rispetto agli annunci che si rivolgono ai consumatori tramite il monitoraggio. Ora, l'annuncio pubblicato di recente dalla società a tutta pagina intensifica la presa di posizione di Facebook, suggerendo che le nuove funzionalità di tracciamento degli annunci in iOS 14 danneggeranno Internet perché Apple presumibilmente vuole "impedire a Internet di essere libero".
In sostanza, iOS e iPadOS 14 introducono modifiche alla privacy, rendendo più difficile per aziende come Facebook indirizzare gli utenti con annunci pubblicitari. In poche parole, gli sviluppatori e le società pubblicitarie devono ora utilizzare il nuovo Identifier for Advertisers di Apple per monitorare i clienti su app e siti web.
Intanto Apple ha risposto a questa campagna pubblicitaria: "Crediamo che questa sia una semplice questione di difendere i nostri utenti. Gli utenti dovrebbero sapere quando i loro dati vengono raccolti e condivisi tra altre app e siti Web e dovrebbero avere la possibilità di consentire o meno. Il framework App Tracking Transparency nella versione iOS 14 non richiede che Facebook modifichi il suo approccio al monitoraggio degli utenti e alla creazione di pubblicità mirata, richiede semplicemente che diano agli utenti una scelta".
Fonte: IDB