Fallout 4: "La libertà concessa al giocatore è più importante della grafica"
Lo spiega il vicepresidente di Bethesda.
Sin dalla sua presentazione al pubblico Fallout 4 è stato protoganista di numerose discussioni riguardanti il suo impatto grafico generale, considerato non particolarmente esuberante.
A fronteggiare questo malcontento è stato il vicepresidente di Bethesda Softworks, Pete Hines, attraverso un'intervista concessa a GamesRadar, svelando il proprio punto di vista su questo aspetto del gioco, dichiarando che la grafica in Fallout 4 avrà un ruolo secondario rispetto ai restanti elementi che proporrà l'esperienza:
"In Fallout 4 ogni singolo oggetto è un qualcosa che si può toccare, di tangibile. Quando si entrerà in una stanza gli elementi che la formeranno non saranno falsi, ma interagibili. Se butterete una granata nella stanza ogni singolo elemento schizzerà via in tempo reale, a tal punto da impiegare giornate intere per ritrovare tutto", ha spiegato Hines.
Ha poi continuato, affermando che tale libertà d'azione si traduce in un costo di risorse assai esoso, che ha una sua importanza sull'equilibrio generale dei vari aspetti di gioco, facendo costringere gli sviluppatori a scelte poco facili:
"Se mettete il nostro titolo accanto ad un altro che offre gli stessi contenuti, lì possiamo parlare di paragoni tecnici. Fallout 4 avrà un mondo che si potrà scomporre e ricostruire in maniera totalmente interattiva, dove nessun elemento è un poligono o una texture inserita nel contesto di gioco solo per bellezza visiva. Se paragoniamo due tipi di giochi differenti, allora è un discorso totalmente differente", ha concluso il vicepresidente della compagnia.
Cosa ne pensate? Vi ricordiamo che Fallout 4 è atteso per il 10 novembre 2015 su PlayStation 4, Xbox One e PC.
Fonte: GamesRadar