FIFA 20: il producer risponde alle critiche mosse verso le microtransazioni di Ultimate Team
La parola a Gareth Reeder.
In questi ultimi anni Electronic Arts è stata al centro di numerose polemiche riguardo la sua tendenza ad abusare delle politiche di monetizzazione, tramite l'inserimento di microtransazioni nei suoi giochi.
Anche FIFA 20 seguirà questa tradizione ed i giocatori potranno investire denaro reale per portarsi a casa i famosi pacchetti della modalità FIFA Ultimate Team. Naturalmente sono stati molti i giocatori contrariati vero tale scelta, e che hanno deciso di farsi sentire sui canali social del gioco e della compagnia. A tal proposito è intervenuto il producer Gareth Reeder durante una recente intervista, ed ha affermato che questo genere di manovre (l'inserimento di microtranzioni e le relative polemiche) rappresentano una sfida per gli sviluppatori:
"Il feedback è sempre una buona cosa, guardiamo all'industria, guardiamo vero quello che le persone fanno. Lo scorso anno abbiamo reso pubbliche le probabilità relative ai pacchetti... ed è stata la nostra reazione a questo, abbiamo semplicemente ascoltato le persone e fornito tutte le informazioni necessarie."
"Cercheremo sempre di assicurare il giusto bilanciamento, la natura della nostra economia si basa sul fatto che il gioco è valido per tutto l'anno, dunque vogliamo assicurarci che sia disponibile la giusta dose di contenuti. In termini di ricompense e nuovi modi per ottenere contenuti, abbiamo ottenuto un buon bilanciamento per quanto riguarda i modi di ottenere ricompense durante il gioco."
FIFA 20 sarà disponibile su PC, Xbox One e PS4.
Cosa ne pensate delle dichiarazioni di Reeder?
FONTE: USG